ALEX GERONAZZO "Lo speaker for passion"

" Ho voglia di dare voce al vento dello sport "

mercoledì 21 dicembre 2011

 


Io non sono un personaggio così seguito da poter smuovere masse enormi, ma vorrei che i miei amici, quelli di facebook, quelli della corsa, quelli del Corridore di Mezza Via, si unissero a me nel seguito di questo appello petizione promosso da Pietro Orlandi . Dico poc...he parole in croce: il 18 dicembre centinaia di persone si sono recate all'Angelus per aspettare una parola dal Santo Padre, per ricordare Emanuela, dopo 28 anni. Papa Woijtila la nominò piu' volte ed andò a casa Orlandi, eppure il 18 dicembre, non una parola, nulla...Io Credo, voglio credere...ma a volte non capisco...vorrei capire. Perchè silenzio? Perchè un nome di una giovane credente cittadina del Vaticano non trova asilo nelle parole del Pontefice, che pure nomina entità diverse, talune piccolissime, talune in altre lingue, mentre della richiesta di un cenno ad Emanuela non dà seguito? Perchè non lo so, ma so che sono colpito da tutto ciò. Leggete e se volete CONDIVIDETE ed aderite inviando una mail a petizione.emanuela@libero.it , così come vi viene spiegato nel sito. Fatelo, perchè si può credere alla verità, anche senza sentirselo ordinare moralmente dal Papa. Con il dovuto rispetto per la vita, Alexander Geronazzo

martedì 20 dicembre 2011

Il corridore di mezza via: REGALALO per le feste.

Il corridore di mezza via: REGALALO per le feste.: IL CORRIDORE DI MEZZA VIA Regalalo a natale. Sì, ma a chi? A chi corre a piedi, a chi ama la montagna, i sentimenti, il camminare...

venerdì 16 dicembre 2011

Buone Feste, lo scrivo con il lapis!

Lo speaker "for passion" Alex Geronazzo augura:

BUONE FESTE

DEDICATA A TUTTI VOI RUNNERS ED ORGANIZZATORI



Ci vediamo e ricordate: " un uomo che segue la sua strada è già sul sentiero della liberta'  " RINCORRETELA!

domenica 4 dicembre 2011

3^Corsa dei Babbo Natale a Pedavena. La carica dei 1000!

Abdel Aziz Maijoubi e Mirella Bergamo trionfano tra i mille Babbi Natale a Pedavena!
Nella gara di 10 chilometri vincono il feltrino venuto dal Marocco e la portacolori del Valsugana.
Erano poco meno di mille i partecipanti odierni alla terza edizione della kermesse pedavenese dedicata al podismo in abito ntalizio.


Nella gara di dieci chilometri un'ottima Mirella Bergamo vince in maniera convincente la gara che si snodava tra i saliscendi ostici al punto giusto della periferia pedavenese tra borghi e riflessi artistici del paesaggio feltrino invernale.
L'altoatesina ha la meglio su Manuela Moro che aveva vinto l'edizione 2009, lasciando a Vania Rizzà la piazza d'onore. Per Michela Campigotto la classica "medaglia di legno" che è valsa il quarto posto. A seguire, nell'ordine tra le prime dieci, Angela De Poi, Alice Perenzin, Cristina Celva, Monica Bortoluzzi, Micaela De Min e Serena Schievenin.


La gara maschile, tirata sin dai primi metri, dal duo Mione-Maijoubi, ha vissuto l'allungo del feltrino venuto dall'Atlante, già a Travagola, dopo tre chilometri dalla partenza. Come nel 2010 Cristian Mione si è dovuto accontentare alla fine del secondo posto, dopo che Abdel Aziz aveva chiuso vittorioso a braccia alzate nel nuovo scenario d'arrivo della fabbrica della Birra Pedavena, ora Castello. Sul podio è salito anche Stefano Riga , il lamonese, che tradizionalmente ama il percorso sul quale negli anni ha sempre fatto molto bene. Ai piedi della platea dei medagliati, in ordine troviamo Livio De Paoli, Alberto Bertelle, Ivo Bee, Davide Dalla Palma,Massimo De Menech, Luca Terenziani ed Andrea Frezza.
Classifica under 14 della distanza breve sui 4 km , vinta in campo maschile da Matteo Rossa (IST.Comprensivo Pedavena) e dalla lamonese Alessandra Giopp.

La consueta collaborazione di Birra Pedavena Castello e di Rotari Trentino, mescolate al riassetto di partenza ed arrivo, con location piu' capienti, ha portato il sindaco Teresa De Bortoli, il portavoce di Rotari , Enrico Cavallero e il direttore dello stabilimento Birra Pedavena , Gianni Pasa a spender parole di elogio all'organizzazione e di continuità sotto l'aspetto propositivo.
Un lungo discorso del presidente della Pro Loco Pedavena , Elvio Cecchet ha poi consolidato l'intenzione di proseguire sulla strada intrapresa, invitando alle prossime manifestazioni del 6 gennaio (Corsa della befana -Trofeo Nutella) e della Ciaspalonga numero otto, sul Monte Avena.
Nota finale a margine per il gruppo arrivato da piu' lontano, il gruppo AVIS Suzzara, arrivato dalla provincia di Mantova.

CLASSIFICHE COMPLETE IN:

 http://www.tds-live.com/ns/index.jsp?login=&password=&is_domenica=0&nextRaceId=&dpbib=&dpcat=&dpsex=&pageType=1&id=4440&servizio=000&locale=1040#

Alexander Geronazzo

Un ringraziamento per il materiale fotografico ad "ELLE ESSE graphics & photo"

sabato 3 dicembre 2011

Domenica 4 Dicembre , 3^ Corsa dei Babbo Natale a Pedavena.

Domani arriva la Corsa di Babbo Natale.
3^ Edizione della manifestazione pre natalizia a Pedavena.
Io come di consueto, Official Speaker!


Una manifestazione che nel 2010 attrasse a se quasi mille persone, 920 per la precisione.
Con la Ciaspalonga  e la corsa della Befana di gennaio, rappresenta il fiore all'occhiello delle manifestazioni podistiche regalate al pubblico dalla Pro Loco Pedavena, guidata dal presidente Elvio Cecchet.
L'albo d'oro ha visto , nei due anni iniziali, imporsi Lucio Sacchet, feltrino DOC, in enrambe le occasioni, mentre in campo femminile, Manuela Moro ha vinto l'edizione 2009 , seguita lo scorso anno da Silvia Romano Gargarelli. Preiscrizioni a gonfie vele preludono ad una terza annata col botto e anche a livello agonistico sono attesi nomi di spessore.

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Che altro dirvi, da parte mia?
Siccome Natale quando arriva...arriva ;
 allora io mi porto appresso il romanzo che già qualcuno mi ha chiesto di procurargli e sarà disponibile all'arrivo al costo "super" di 10 Euro... ma non ditelo in giro!

;-)

lunedì 28 novembre 2011

Cross CSI a Quero. FINALE PROVINCIALE BELLUNESE

W il Cross! W il CSI!

A Quero in 570 danno vita ad una campestre coi fiocchi!
Assegnati i titoli provinciali 2011!

Speaker & Cross = Adrenalina pura!
Nella categoria seniores vincono  Alice Perenzin e Manuel Da Col.
Stellare Nikol Marsura tra le ragazze!

Una giornata soleggiata, con un vento previsto quanto presente, a far da cornice all'ultima prova di campionato provinciale di cross del Centro Sportivo Italiano di Belluno.
Che dire?! Fare lo speaker ad un cross è una goduria allo stato puro, con gare a ripetizione, condensate in un monoblocco adrenalinico.
Su varie distanze si sono sfidati atleti di tutte le età, con inserimenti di tesserati Fidal di ottimo livello a nobilitare e vivacizzare ulteriormente l'aspetto agonistico.
Durante la giornata si èa nche svolta la parte ludico sportiva, proposta novità di quest'anno, seguita dal preparatore nazionale Modesto Bonan. Presente alle premiazioni e durante la giornata il Presidente provinciale Dario Dal Magro. Ottima l'organizzazione del GS Astra,società ospitante, coordinata come sempre al meglio dal presidente Luigi Collavo e dal suo braccio destro Matteo Cesco.
Ulteriormente piacevole per me la collaborazione in questo ambito, dopo che il CSI Belluno ha scelto il mio romanzo "Il corridore di Mezza Via", come parte culturale del progetto "CSI in Valle", che coinvolge Modesto Bonan come preparatore atletico e quindi tecnico ed Alberto Bertelle (Cooperativa Arcobaleno) per la parte rivolta al sociale.
Tra i cuccioli hanno prevalso Giacomo Stramare (Pol.Santa Giustina) e Camilla Comina (Atl.agordina). Nelle categorie Esordienti Federico De Michiel (US Tre Cime Auronzo) e Carina Denisa Riti (Pol. Santa Giustina). Tra i Ragazzi si sono imposti Stefano Lira (Asd Fonzaso) e Nikol Marsura (Atl.Sernaglia). Nella categoria Cadetti , Stefano Bernardi (Castionese) e Francesca Comiotto (la Piave 2000). Per quanto riguarda gli allievi, affermazioni di Alessandro Schenal (Gs Astra) e Laura Maraga (Castionese). Nelle fila dei Juniores, vittorie di Stefano De Col (Castionese) e Iris Facchin (Castionese). Tra gli Adulti A vittorie di Daniele De Colò (Atl.Agordina) "il signore delle vette" e Anna De Nardin (Atl.Agordina). Lucio Fregona (Gs Astra) vincitore negli Adulti B, con Roberta Mares (Castionese). Tra i veterani vince Mario Menia Cadore (Marciatori Calalzo)e tra le donne Antonia Bertazzon (la Piave 2000). Nella categoria forse piu' attesa, quella dei Seniores, un superbo Manuel Da Col (Marciatori Calalzo) precede Dalla Palma e Sommariva, mentre Alice Perenzin (Virtus Nemeggio) la spunta su Micaela De Min e Serena Schievenin. Tra le società vince il Gs Astra Quero.

http://www.runnerspercaso.it/forum/viewtopic.php?f=19&t=7974   <<<CLASSIFICHE COMPLETE

TITOLI PROVINCIALI CSI 2011:
Cuccioli: Giacomo Stramare  (Santa Giustina) e Camilla Comina (Atl.Agordina)
Esordienti : Federico De Michiel (US Tre Cime Auronzo) e Carina Riti (Pol.Santa Giustina)
Ragazzi: Simone Zancaner (Gs Astra) e Giulia Lancedelli (SS Cortina)
Cadetti: Valentino De Nardin (Atl.Agordina) e Francesa Comiotto (la Piave 2000)
Allievi: Andrea Noal (Gs Astra) e Laura Maraga (Castionese)
Juniores: Federico Polesana (Virtus Nemeggio) e Iris Facchin (Castionese)
Adulti A: Daniele De Colò (Atl.Agordina) e Sabrina Viel (Castionese)
Adulti B: Ivano Marcon (Atl.Agordina) e Roberta Mares (Castionese)
Veterani: Mario Menia Cadore (Marciatori Calalzo) e Luigina Salvagno (Castionese)
Seniores: Davide Dalla Palma (Virtus Nemeggio) e Gaia Benincà (la Piave 2000)
Società Assolute: Atl. Agordina
Società Giovanile: Pro Loco Trichiana- La Piave 2000

giovedì 24 novembre 2011

Domenica 27/11 . Speaker del Cross. A Quero (BL)

TORNO AI CROSS...SEMPRE IN OTTIMA COMPAGNIA!
Cross Regionale 2009 Farra di Mel (BL). Lo speaker e la fotoreporter
Domenica cross provinciale bellunese!
Il campionato CSI arriva a Quero...
Io sarò la vostra voce...gambe in spalla!
Arriva nel basso feltrino, per l'ultima tappa, il Memorial Serafino Barp.Ultima prova del campionato provinciale bellunese di cross, la tappa querese è storicamente meta di un gran numero di partenti, sia tesserati CSI, che Fidal. Quest'ultima gara assegnerà i titoli provinciali di categoria, sia singolari che a squadre. Ottima annata quella in corso con atleti di buona prospettiva e podisti già affermati, che si giocheranno nella ventosa località a picco sul Piave, le rispettive possibilità di piazzamento.
Io ne sarò voce e senza dubbio mi divertirò alla grande , proprio lì dove ho corso il mio ultimo cross...Proprio lì dove ho presentato i campionati regionali...Proprio quì, a casa!

Appuntamento a Quero, domenica 27/11/2011, ore 9!

domenica 20 novembre 2011

Pedavena da Correre

PEDAVENA CORRE PER LE FESTE

4 Dicembre-6gennaio-22gennaio

Il paese bellunese della birra si mette l'abito "RUN" e corre durante le feste, tra atmosfere natalizie e luoghi innevati

Io sarò lo speaker ufficiale in tutte le manifestazioni e invito caldamente (invito fuori stagione, ma di cuore) a partecipare.

Primo appuntamento il 4 Dicembre per la 3^ Corsa dei babbo Natale, nello spettacolare scenario del Parco della birreria di Pedavena , chè farà da punto faro per gli arrivi, dopo un percorso attorno ai luoghi piu' belli della località montana feltrina.

martedì 1 novembre 2011

A Segusino vince Fregona e tra le donne Manuela Moro

Lucio Fregona controlla Dylan Titton a Segusino.
La Moro regola Mirella Pergola.

In 300 hanno partecipato alla 5^ edizione della "Tra Borghi e Grave del Piave".
In una giornata caratterizzata da una temperatura tipicamente autunnale, la prova piu' lunga è stata vinta dall'eterno Lucio Fregona, che ha tenuto dietro il giovane azzurro Dylan Titton,  presente ed in gara a ritmo controllato. Il terzo gradino del podio va ancora una volta a Giacomo Vettorel. Dietro un nugolo di atleti di valore , messi in ordine partendo da Giovanni Bidese, Roberto Poletto, Adriano Pagotto, Ivan Geronazzo,  Paolo La Placa, Livio De Paoli e Samuele Toscan.
La gara femminile ha visto prevalere Manuela Moro che ha avuto come principale avversaria la veneziana Mirella Pergola, che ha preceduto, a sua volta la querese Serena Schievenin.
FREGONA LUCIO
TITON DILAN
VETTOREL GIACOMO
BIDESE GIOVANNI
POLETTO ROBERTO
PAGOTTO ADRIANO
GERONAZZO IVAN 
LA PLACA PAOLO
DE PAOLI LIVIO
TOSCAN SAMUELE
MENEL RINALDO
TRINCA SERGIO
CAMERIN DAVIDE
POLLONI GUSTAVO
BASEI LORIS

MORO MANUELA
PERGOLA MIRELLA
SCHIEVENIN SERENA
PARTIS MONICA
FUMAGALLI SUSANNA
CASTALDO ANGELINA
FORTUNA GRAZIELLA
FAGAN ADRIANA
GALLINA FABIA 
SAVARIS ILARIA

domenica 2 ottobre 2011

Campionati Italiani ANA di corsa in montagna a staffetta. VINCE LA CARNICA!

35° Campionato Italiano ANA di Corsa in Montagna
Pederobba (TV)
2 Ottobre 2011

Vince il titolo la squadra della Carnica!
Belluno vince il "Trofeo Ettore Erizzo", per sezioni.

A Pederobba oltre 500 alpini si sono sfidati nella tradizionale kermesse annuale di corsa in montagna a staffetta.
Sui 7.25 km di tracciato, che avevano il parco gara, fulcro della partenza e degli arrivi, nella corte di Villa Conti di Onigo e risalendo il Monfenera sino all'apice del Monte Tomba, era disegnato in un saliscendi a tratti molto tecnico ed impegnativo, gli atleti hanno dato vita ad una gara emozionante sotto ogni punto di vista.
Accompganando la giornata con musica dedicata ai canti alpini ed alle canzoni popolari, ho avuto il piacere di presentare questa manifestazione tricolore, che fa seguito ai master Italiani di Corsa in montagna a Piancavallo...Come dire? La montagna mi chiama ed io rispondo PRESENTE!
In una giornata baciata dal solo e nella quale il Dio Eolo non ha rispramiato la giusta brezza autunnale, il campionato ha avuto anche una valenza tecnica di grande rispetto.
Al via anche atleti che sono conosciuti in ambienti diversi dalla corsa su breve distanza, pur se comunque montana. Mi va di citare il varesino Marco Zarantonello o il parmense Fabrizio Vignali, piuttosto che il "locale" Ivan Geronazzo, forti interpreti delle ultradistanze dislivellate.
La dinamica della corsa ha visto partire Begamo A, all'attacco, inseguito dai compagni di Bergamo B e dalla staffetta della Carnica. Nell' ordine un primo giro condotto d'autorità da Danilo Bosio (29'48'') che regolava Pier Luca armati di una ventina di secondi. A poco meno di un minuto , Alessandro Morassi, con il bresciano Morandini e l'atleta di Sondrio, Stefano Silvani, al gancio...Secondo giro con un grande Marco Primus della sezione Carnica A, che risultava il piu' veloce nel lotto dei contendenti la vittoria, tanto da andare all'aggancio di Bergamo A, rappresentata da Isidoro Cavagna. Dietro si stabilizzava la staffetta di Brescia A con Alfredo Corsini a guadagnare la terza piazza, in un giro nel quale il piu' veloce risultava Gian Paolo Papes di Conegliano (28'59'').
Ultimo giro con continui colpi di scena, con i bergmaschi che, lanciando la punta Luciano Bosio, anadvano al riaggancio in salita, della Carnica, che aveva in corsa Marco Nardini, mentre risultava efficace l'azione del bresciano Pilatti, in recupero sui battistrada, che si alternavano tra attacchi ripetuti e corsa a braccetto, lasciando la suspence aperta a fondo valle...
Ultimo chilometro, Nardini rompe gli indugi e cerca l'attacco la "trio imbattibile" e da anni imbattutto dei lombardi. Quando sbuccavano dalla boscaglia, a vista sul paerterre d'arrivo, Luciano Bosio tentava uno sprint in rientro, nell'anfiteatro "disegnato" dalla direzione gara, dell'ultima parte di tracciato. 200 metri finali al fulicotone e braccia levate al cielo, per il treno vincente della sezione Carnica. Tempo finale di 1h 29' 18'' per i friulani, con dieci metri di vantaggio,scarno ma sufficiente, aepicamente efficace con Bergamo a cedere "le sportive armi" con l'onore di chi sa anche perdere, ma non senza lottare allo stremo...Così è stato! Nell'ultimo giro Brescia bissava il terzo posto e quindi un podio meritato con un ottimo Dario Fracassi. Nella categora A3 risevata agli over 60 che correvano a coppie, trionfo di BergamoF , grazie a Gian Mario Merelli ed Alfredo Pasini, capaci di dare mezzo minuto di distacco a Belluno I, rappresentata da Elso Viel ed Ivo Andrich, con Bergamo G (Begamelli-Bigoni) terzi ad oltre sette minuti, a dover difendersi per il podio dai vicinissimi avversari di Brescia O (Vezzoli-Bettoni), a dieci secondi dal bronzo.
L'atleta piu' veloce sul giro è risultato Davide Pilatti (27'38'') , della Valcamonica.
Nella speciale classifica per sezioni, Belluno primeggiava davanti a Bergamo, con Valdobbiadene sul terzo gradino del podio.
Un totale di 27 squadre ufficiali, divise in piu' squadre, come detto, per un totale di 187 staffette al via. Presenti gli alpini degli Abruzzi, di Cividale, Torino, Ivrea, Valcamonica, Carnica, Parma, Vicenza, Asiago, Verona, Domodossola, Cadore, Cuneo, Cusio Omegna, Treviso, Biella, varese, Vittorio Veneto, Trento, Conegliano, Sondrio, Pordenone, Feltre, Brescia, e le citate prime tre, tutte elencate in ordine discendente di classifica. La sezione Abruzzi è stata premiata come la proveniente da piu' lontano. Proprio a L'Aquila si era svolta la 34^ edizione e Pederobba ora passa il virtuale testimone a Lozzo di Cadore, per il 2012.
Da parte mia un sentito ringraziamento a : Moreno (impagabile tecnico audio, senza il quale sarei la metà di me stesso in quest'ambito), ai Podisti Pederobba che mi hanno consigliato agli alpini e grazie a questa fiducia indotta ho potuto godere ancora della loro capacità organizzatiba, calandomi in un compito tanto impegnativo quanto indescrivibilmente emozionante. Una nota particolare all'amministrazione comunale, con particolare citazione all'assessore allo sport Doriano Stanghellini.
Infine, citati per ultimi, in quanto è giusto chiudere così, A TUTTI GLI ALPINI, quelli con cui ho condiviso l'oggi e a tutte quelle penne nere eroiche nelle guerre prima che nel sociale, esempio unico al mondo di abnegazione , passione, voglia di libertà, scarificio e capacità. Grazie per essere insegnanti di vita in un mondo militare in cui la gerarchia , che generamente ha un ruolo di padronanza com'è logico che debba essere, ma nel cui contesto essi si calano con la forza dell'essere uniti da un unico grande, immenso, unico cuore.
W GLI ALPINI!

Alex Geronazzo (uno di voi)

lunedì 26 settembre 2011

35° Campionato Italiano ANA a Staffetta...Ai tricolori alpini commento io. Oh Sì!!!

02 OTTOBRE 2011:
 35° Campionato ITALIANO ANA
di Corsa in Montagna, a Staffetta!

a Pederobba (TV).

Io sarò speaker ufficiale!!!

domenica 18 settembre 2011

1° Troi dei Cimbri: annullato per maltempo.

18 Settembre 2011, Fregona (TV)

Il 1° Troi dei Cimbri annullato per maltempo

Lettera aperta

Vista da chi parla, non prima di avere ascoltato...
La mia giornata è iniziata così: sveglia alle tre, partenza in auto e guidatina in notturna, attraverso i vigneti dell'Alta Marca sino a giungere a Fregona, quando, nel buio del mattino, pochi uomini iniziavano a smuovere la quieta quotidinaità domenicale...
In una mezz'ora l'impianto audio era montato ed agibile, così mi sono gustato un buon caffè, amorevolmente fatto dalla graziosa ragazza rumena del bar...come dire? Il dolce risveglio...
Avevo guardato, alla mezzanotte di sabato, di ritorno da una gara commentata a pochi chilometri da casa, il bollettino orario del meteo, vedendo quella finestra "non bagnata", tra le quattro e le sei. Il tempo poi, è parso essere lievemente migliore rispetto al previsto e tutto pareva filare liscio...Una calma apparente avvolgeva Mezzavalle.
Dalle cinque iniziavo a vedere voi atleti e sembrerà strano, ma già all'arrivo in auto, vedendo due ragazzi tornare verso la palestra, camel bags e frontale accesa, mi aveva procurato una emozione...sì, lo so che sembro uno scemo, ma forse non è chiaro a tutti cosa provi uno che viene a commentare le gesta di corridori che vedi partire e per ore non rivedrai piu' sino all'arrivo, potendo immaginare solamente cosa vedano e quanto possa essere meravigliosamente eccitante quel loro correre liberi , un pò soli ed un pò no...
Quando il gruppo, prima del via, iniziava a farsi cospicuo, avevo messo in sottofondo, una musica di Morricone, una di quelle che arrivano dal vecchio West, forse per avvicinare con quel pò di sana aggressività del pistolero, tutta quella gente, consapevole anche che avrebbe preso acqua, tanta acqua.
In queste ore mi faccio delle domande, ma io ho le mie risposte, poichè la montagna la conosco bene, almeno tanto quanto, ma nella maggior parte dei casi anche meglio di molti trailer, giacchè senza tempi ne classifiche, sono molti i chilometri che camminando il trail solitario compio quasi quotidianamente su di essa. So che se c'è un temporale sono piu' a rischio, rispetto a quando c'è solo un acquazzone. Spesso parto lo stesso, anche se il meteo lo prevede...
Così ho approciato il mio Troi dei Cimbri, consapevole, come ho detto a voi concorrenti, prima della partenza che:
<...ora state partendo, ma ci rivediamo quì e so che tornerete, in un modo o nell'altro...>. Caro Alex, ora mi dico...è la seconda che hai detto! ...Siete tornati "nell'altro"...Ma siete tornati, tutti sani e salvi.
Certo, è vero, lassù poi il cielo si è aperto, ma come avete potuto sentire...anche un faggio lassù si è aperto, il che sta a significare che è andata meglio a voi che a lui, che pur non avendo investito risorse, ora non potrà piu' dire, pensare e guardare il passaggio di chicchessìa, vicino al suo imponente tronco. Come dire? Nessuno ha pensato a lui, come invece è accaduto a voi...
In quei momenti di pre gara, sono arrivati a me Ashtari, lo statunitense, capo compagnia della truppa yankees al via, con uno sguardo tanto semplice e la strana richiesta di una foto assieme...Sono momenti per me importanti da ricordare. Avevo studiato la musica, fatto tabelle atleti per cinquanta pagine, calcolando circa cinquanta ore dedicate a questo Troi, negli ultimi due mesi...Eppure di voi so ancora così poco e qualche cosa probabilmente non riuscirò nè a capirla, nè a saperla mai, poichè mi è chiaro che abbiamo idee differenti sulla basilarità del concetto per cui "la montagna non fa sconti" è bella ma bastarda, o la rispetti o essa potrebbe tirare un colpo secco di sinistro, sorprenderti ed eliminarti.
Quando siete partiti, sulle notte dell'Adiemus, ho cercato di essere alla vostra altezza, percependo che avreste avuto un compito arduo in una prova della massima severità...Non mi sbagliavo!
Alle sette, in zona arrivo mi rendo conto che tra me ed il ponte radio con il percorso, ci sono trecento metri o qualcosa meno, per me tutto sarebbe stato piu' complesso, ma poche parole sono bastate a trovare un modo...Mi hanno approntato un gazebo, che io ho chiuso ai lati, prevedendo l'acqua imminente...ed il mio gazebo personale lo ho prestato ad un altro stand.
Quando ho fatto il primo giro verso Radio mobile, avevo con me l'ombrello e la pioggerella era iniziata...Quando sono sceso dalla roulotte dei radio amatori , il vento portava via fisicamente l'ombrello e il mio ritorno al gazebo mi trovava inerme, come voi, esposto alla pioggia battente...Quasi ero contento di condividerla con voi...Però il dato che mi ha chiarito la portata dei venti è stato presto davanti ai miei occhi...Postazione divelta (quella prestata) e gazebo letteralmente accartocciato, con l'alluminio delle gambe, piegato e spezzato...
Mi sono detto? ...ed intanto guardavo il Pizzoc, annerito dagli eventi e contornato di scìe luminose cadenti dal cielo, così frequenti da sembrare concatenate l'un l'altra...
Io generalmente guardo negli occhi le persone, per ogni motivo, chiarimento, discussione o semplice colloquio; se abbassassi lo sguardo sentirei di mancar loro di rispetto.
Quando ho visto Gianni avvicinarsi ho capito e lui ha parlato. La gara era annullata ed suoi occhi molto piu' che lucidi. Lo voglio dire, perchè una gara non è "costi quel che costi", è una gara e va sospesa o annullata quando è il momento...Oggi era il momento e vedendo bene Stefano, Filippo e Gianni, emozionati ciceroni di una decisione amara ma dovuta, ho capito che nel movimento, quel sano spirito trail che va oltre l'agonismo non è comune a tutti. Ho ascoltato e percepito qualche sporadica incazzatura, ma nove volte si dieci ho visto la consapevolezza degli atleti che ciò che era avvenuto fosse indiscutibilmente giusto...
Ho avuto la fortuna di parlare con chi ha fermato Cavallo e Fedel, che autonomamente, fuori gara, senza pettorale, hanno voluto proseguire, sfidando gli eventi consapevolmente...ma loro sono loro e i ritmi e l'esperienza gli danno un vantaggio notevole sul classico, pur referenziato, "corridore di mezza via". hanno chiesto anche se ci fossero vie di rientro alternative e questo va sottolineato, poichè hanno voluto valutare se quell'allenamento potesse essere concluso anche in maggiore sicurezza...ed hanno avuto indicazioni precise, non dopo essere stati invitati a pensarci bene. Alle 14 , quando sono partito per andare via, ad esempio altri che forse hanno seguito l'esempio, non avevano fatto ancora rientro e come per tutti l'organizzazione stava cercando di rintracciarli, cosa che poi è regolarmente andata a buon fine, non senza qualche tacita e giustificata apprensione, perchè (pettorale appuntato oppure no), chi organizza , aveva bene in mente , quale fosse il suo obiettivo di giornata...garantire a tutti un rientro in serenità.
Io lo so, potrò sembrare ad alcuni di voi il solito, classico ed imperterrito rompiballe, ma se mi è lecito, vi chiedo di pensare bene, non solo al come poteva andare bene se la gara fosse proseguita, ma anche dando uno sguardo mentale al come potrebbe essere stata di nefasto effetto in caso di incidenti alle persone, causate da un eccesso di sicurezza di chi organizza. Alle 16 un temporale simile quello del mattino, ha rifatto capolino sui monti e sulla piana, tanto che, pochi chilometri oltre quelle montagne, strade visibili da voi di lassù, sono state chiuse per smottamenti , frane ed arbusti sulla sede stradale...e ciò giu' a valle....Alle 16, alcuni di voi ancora sarebbero stati in corsa...
Ho voluto fermarmi, rimontato l'impianto e cercato di fare animazione. Non so se ci sono riuscito, ma so che avevo voglia di stare lì ad aspettarvi...e sono rimasto a guardarvi tornare, alimentarvi e sorridere nella compagnia della festa finale, rovinata dal mancato agonismo, ma maggiorata in senso sportivo dal conquistato concetto di sicurezza, come prima , imprescindibile forma mentis in cui l'atleta, l'uomo, lo sportivo , si deve calare , di fronte all'imprevisto che rende inutile, vano e forse stupido, il ricercare a tutti costi il risultato, che, cari amici, non è essenzialmente un traguardo tagliato in corsa, ma è ben altro.
Non so se il 2012 mi rivedrà ai Cimbri, mi rmetto a voi, dopo che all'organizzazione...ma so che quel "saltate su sulle montagne", sarà ancora il mio invito a render loro omaggio e soddisfazione a voi popolo del trail, quello che bada a portarsi cara a casa la pelle, consapevole dei rischi che può e non deve correre.
Io termino quì la mia cronaca di giornata, portandomi a casa, un pò di quella sana emozione , vera e sincera, letta negli occhi di Gianni, uomo di cultura, che sa amare la sua creatura, al punto da riuscire a rinunciarvi, in fede del rispetto che ha per l'uomo ed i suoi perchè. Lego un pò a me quella capacità di essere loquacemente silenzioso, che ha Stefano, imperscrutabile , ferma figura che ti dà sicurezza senza dire piu' parole di quante non servano, dote che a me manca e che rispetto profondamente. Cito infine Filippo, il Burgada dell'Alta Marca, col quale oggi ho condiviso piu' momenti che nelle passate edizioni, comprendendo che molto passa anche attraverso il suo essere uomo col volto di perenne bimbo, pronto a parlare con tutti, trasudando una pacatezza, a volte impensabile...
...ed infine mi porto a casa un poco dei vostri sguardi, sorrisi e risate, donatemi durante questa ed altre giornate, perchè io so di essere a contatto con la materia che rende lo sport degno del suo nome. Viva il trai , viva i trailers.
Alex

mercoledì 14 settembre 2011

18 settembre: TROI DEI CIMBRI


Domenica 18 Settembre a Fregona
speaker ufficiale
1°TROI DEI CIMBRI "ultratrail"
Andrò a presentare una gara che vedrà al via alcuni tra i migliori atleti internazionali, in una sorta di ipotetico campionato italiano con molti dei migliori ultra trailers azzurri.
In campo maschile Silvano Fedel , già 5° ai mondiali irlandesi di Comnemara in terra irlandese, dovrà vedersela con una pattuglia di avversari agguerriti, tra i quali spicca il nome di Giuliano Cavallo. a tentare di inserirsi nella lotta a due che il pronostico ascrive nel pre-gara, ci saranno il valdostano Fabrizio Roux, con Stefano Ruzza, autore di un'ottima stagione. Probabili piazzati , con un occhio alle sorprese, Enrico Camarda, il cuneense, senza scordare il portacolori di Spirito trail Asd, Filippo Canetta ed i triveneti Giovanelli, Moretton e la probabile iscrizione dell'ultim'ora di Ivan Geronazzo che vinse l'ultima edizione svolta del Gran Raid delle Prealpi trevigiane.Presente, tra gli altri , Enrico Vedilei, tecnico della federazione italiana del settore.
In campo femminile probabile duello tra Simonetta Gadler  e Francesca Canepa, con i pericoli che potrebbero arrivare sia dall'estero, con la croata Darija Bostiancic a comandare un buon gruppo di adriatici cugini trailers, ma altri nomi azzurri potrebbero avvantaggiarsi anche dagli eventi meteo che, se confermati potrebbero livellare i valori conglobando nella lotta tra le miglioi, anche Simonetta Castelli, piuttosto che Francesca Nardi. Attesa di rientro dal Tor de Geants la torinese Carmela Vergura e chissà, magari anche Giancarla Agostini, con lei su quei sentieri alpini da qualche giorno. Nomi e outsider interessanti si potrebbero rivelare Morbelli, Lutterotti, Fratini, Furlanetto, così a confermare la qualità della quota rosa...
Il tutto in attesa di domenica mattina , alle sei della mattina, quando l'alba del nuovo giorno, spingerà oltre, quei 400 cuori impavidi.

giovedì 11 agosto 2011

16^ Corsa INSIEME PER LA VITA (10 Settembre.ore 16.00) DONARE E' IMPORTANTE!




16^ INSIEME PER LA VITA

Km 13 (lungo)e Km7 (corto)
Sabato 10 Settembre 2011 Ore 16.00


Partenza, Arrivo e Logistica:
Nuova Sala Associazioni Alano di Piave (Via Ten.De Rossi)



Io sarò speaker della manifestazione.
Invito i miei amici runners e camminatori, nonchè nordic walkers che han voglia di un trail breve, realmente molto divertente, immerso in un verde collinare di sicuro pregio paesaggistico, a partecipare.
E' sicuro che vi divertirete.
Organizzazione casereccia , semplice ma collaudata e ben curata, Pasta party finale e soprattutto:

Uno scopo utile a tutti. L'incentivazione della donazione del sangue, contribuendo, con la presenza, a sostenere chi si adopera per mantenerci vivi!

giovedì 4 agosto 2011

Luca Solone e Mattia Picello firmano la Villa di Villa in corsa.


Luca Solone e Mattia Picello firmano la Villa di Villa in corsa.
La corsa su strada Fidal a staffetta raccoglie favori da pubblico ed atleti.




di Alexander Geronazzo

Ieri sera ho presentato la Villa di Villa in corsa 2011.
La corsa su strada 4x900 m è stata vinta dalla coppia trevigiana composta da Solone-Picello davanti a Fantasia-Avon e Simion-Isotton . Quattro giri a ritmi elevati con favori di pronostico per le coppie trevigiane in gara e l'incognita di eventuali sorprese. I campioni uscenti, i fratelli Spada, assenti causa lieve infortunio di Nicola, il piu' giovane, hanno dato forfait e quindi Diego Avon e Gabriele fantasia, primi nel 2009 e secondi nel 2010 avrebbero potuto scrivere un monologo di coppia, in corsa...Ma non era preventivata la presenza dei loro amici Mattia Picello e Luca Solone, sornioni nel presentarsi al via senza preavviso. Gara quindi interessante con un primo giro trainato dal quartetto Fantasia, Solone, Isotton e Noal, che al cambio consegnavano il testimone ad Avon, Picello, Simion e Fregona. Secondo giro con ritmo che si alza e Simion che va a cambiare per primo, ma tallonato a brevissima distanza da due degli inseguitori, con Fregona che perdeva contatto. Terzo giro decisivo con la progressione di Luca Solone e quindi posizioni invariate sino all'arrivo, con i due vincitori ad aggiungere prestigio all'albo d'oro di una corsa che cresce di anno in anno per qualità. Questa edizione ha visto al via 47 formazioni. Nelle coppie miste il gradino piu' alto del podio è dei vittoriesi Pagotto-Tomè, su Ebo-Comiotto e terza la coppia Salvador-de Poi. Per le coppie femminili vincono la gara Patrizia Zanette e Mariangela Marsura su Benincà-Gargarelli e DeVettor-DeVettor. La giornata ha anche assegnato il Trofeo Quota2000 , del quale facevano parte la Tiago-Boz e la Correndo a Lentiai: Prima coppia maschiele ed assoluta Tommaso Carniel e Lucio Sacchet , prime tra le donne Nicoletta e Manola de Vettor, mentre nelle coppie miste titolo ad Angela De Poi e Cristian Salvador. La serata ha attribuito i titoli giovanili bellunesi Fidal di corsa su strada fino alla categoria cadetti. Ringrazio il Gs La Piave 2000 che ancora una volta mi ha assegnato la conduzione dell'evento e sono molto felice, nel contesto , per aver partecipato e presentato la festa in onore di Alex Da Canal il forte velocista recentemente azzurro agli europei di Ostrava, VOLA ALEX...VOLA!


LE CLASSIFICHE:

http://www.runnerspercaso.it/forum/viewtopic.php?f=19&t=7268

martedì 12 luglio 2011

SPEAKER UFFICIALE ai Campionati Italiani Master di Corsa in Montagna

A Piancavallo Massimo Galliano e Ludmilla Di Bert protagonisti assoluti!
Lucio Fregona è per la prima volta campione italiano master e resiste in vetta il mito Bruno Baggia!
Donne in grande spolvero con prestazioni esaltanti della Cocchetti e della Chemello.
Le prove open sono terreno di conquista per Luca Cagnati ed Alice Perenzin!


Organizzazione impeccabile da parte dell'Atletica Aviano, che ha disegnato un percorso veloce, con saliscendi continui, apparentemente atipico ma carico di tutte le componenti tecniche richieste dalla federazione. Questo tipo di tracciato h...a permesso ad un parterre piu' ampio di atleti, la partecipazione. Qualcuno lo ha definito un cross di montagna. La realtà ha chiaramente delineato una gara veloce , ma non facile, caratterizzata da temperature elevate, pure alleviate da una piacevole brezza.
In campo assoluto, segnalazioni d'obbligo per le vittorie delle singole batterie per Massimo Galliano il cuneense, recente vincitore della Traslaval, che ha messo in file calibri importanti del settore, con un nome su tutti, ovvero il talentuoso Luca Cagnati. ma dietro, una schiera di master, tra i vari open che non concorrevano per le maglie tricolore, hanno nobilitato l'evento, dai vari Lucio Fregona ed Antonio Molinari, sino a Don Franco Torresani a Mario Scanu. In ambito femminile vittoria assoluta, senza discussioni, per Ludimilla Di Bert, atleta di ottimo rilievo che porta i colori della CMB Trento.
Io ritorno a casa arricchito sì nel curriculum di commentatore, ma soprattutto emozionato per aver condiviso uno spettacolo di uomini e terra, legati alla corsa, che sono parte integrante di me.
Piancavallo , in provincia di Poredonone è un piccolo centro sciistico del Friuli Venezia Giulia, ma ricco di ogni possibile atttività anche estiva. Una location ideale per una manifestazione di questo genere.
Ringrazio chi mi ha concesso fiducia, che ho cercato di ricambiare nella maniera migliore che mi è stata possibile, modificando lievemente il mio profilo di speaker, piu' formale, ma non troppo, durante le fasi della corsa. Signori, io sono davvero soddisfatto. Grazie a tutti, anche alla mia famiglia che mi ha seguito in questo luogo bellissimo!


Alex Geronazzo (Speaker Ufficiale dei Campionati Italiani Master di Corsa in Montagna)

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COMUNICATO STAMPA UFFICIALE:


Galliano e Di Bert trionfano in Piancavallo
Domenica 10 luglio 2011 - Piancavallo, una giornata senz’altro da ricordare per gli atleti master che hanno partecipato in Piancavallo, 4 anni dopo l’organizzazione del 2007, al Campionato Italiano Master di Corsa in Montagna.


Sono numerosi i complimenti e plausi ricevuti da diversi gruppi saliti presso la località turistica del Piancavallo, nel comune di Aviano (Provincia di Pordenone – Friuli Venezia Giulia) per partecipare alla massima rassegna nazionale della specialità e, se battaglia doveva esserci, possiamo affermare, che l’impegno da parte di tutti i partecipanti è stato massimo.
Giornata soleggiata, nonostante che Piancavallo è noto per essere la località più piovosa del Friuli venezia Giulia, e per questo, l’organizzazione ha predisposto un grazioso ombrello personalizzato a ricordoo di questa stupenda giornata di sport.
Ed il sole ha brillato anche alla straordinaria prova di Ljudmila Di Bert (Atletica Trento ma atleta di origine friulana) che ha dominato la prova femminile precedendo uan straodinaria Silvia Pasqualini (Libertas San Biagio) e l’ azzurra Maria Cocchetti (Paratico). In questa prova protagonisti 234 atleti.
Tra i maschi, dopo aver vinto il giro della Traslaval, una settimana fa, ha destato un straordinario stato di forma il cunense Massimo Galliano che ha rifilato 1’20 al giovane Luca Cagnati (Caprioli San Vito e partecipante alla prova open) e quasi 2 minuti a Lorenzo Della Pietra (Aldo Moro Paluzza). Dietro di loro due icone internazionali della Corsa in Montagna, il Trentino Antonio Molinari (fino a qualche anno fa il migliore europeo nelle prove solo salita) che ha preceduto il più forte discesista di tutti i tempi, ovvero il trevigiano Lucio Fregona. Da rilevare i 334 atleti classificati in una prova dove erano partiti ben 350 atleti)

I NUOVI CAMPIONI ITALIANI
(Con gli atleti del Friuli venezia giulai saliti sul podio)

FEMMINILE:

Individuali:

MF35 – 1^ DI BERT Ljudmila - ATLETICA TRENTO CMB

3^ MORO Manuela – Atletica Aviano

MF40 – 1^ CHEMELLO Maria Pia - GS SCHIO BIKE VALLI SPORT

MF45 – 1^ COCCHETTI Maria - ATL. PARATICO

MF50 – 1^ LORENZONI Maria - ATLETICA 85 FAENZA

2^ MATTIOZ Luisa - Atletica Aviano

MF55 – 1^ MORAS Danila - ATLETICA BRUGNERA FRIULINTAGLI

MF60 – 1^ BASSAN Rosanna - G.S.ALPINI VICENZA

MF65 – 1^ GATTI Isabella ATL CUMIANA STILCAR

2^ CORELLI Jolanda G.P. D.L. FERROVIARIO UDINE

3^ FENOS Franca ATLETICA BRUGNERA FRIULINTAGLI

MF70 1^ RIBOLDI Maria Pia

2^ FRAGIACOMO Maria Cristi ATLETICA AVIANO

MF75 1^ BRACALE Maria Elena NUOVA ATLETICA DAL FRIULI

Società:

1^ Atletica 85 Faenza 388 pt

5^ Atletica Aviano 374 pt

5^ Idealdoor San Biagio 306 pt

2^ Atletica Paratico 285 pt

3^ Atletica Brugnera Friulintagli 154 pt

4^ Podisti Cordenons 145 pt

MASCHILE:

Individuali:

MM35 1^ GALLIANO Massimo A.S.D. G.S. ROATA CHIUSANI

2° MORETTON Marco MARATHON TRIESTE

MM40 2° DELLA PIETRA Lorenzo UNIONE SPORTIVA ALDO MORO

MM45 1° FREGONA Lucio ATLETICA VITTORIO VENETO

MM45 3° SPINELLI BARRILE Carlo ATLETICA BUJA

MM50 1° ROSSO Marco ATLETICA TRENTO CMB

MM55 1° ENGLARO Gianpaolo ATLETICA BRUGNERA FRIULINTAGLI

MM60 1° MOSCATO Aurelio POL. LIB. CERNUSCHESE

2° VALLE Franco UNIONE SPORTIVA ALDO MORO

3° ZAMPIERI Ennio ATLETICA BRUGNERA FRIULINTAGLI

MM65 1° IMBROSCI Vincenzo G.S.A. VALSESIA

MM65 2° ROVER Ezio ATLETICA BRUGNERA FRIULINTAGLI

MM70 1° MONINI Giuseppe G.S. ORECCHIELLA GARFAGNANA G.S. ORECCHIELLA GARFAGNANA

MM75 1° BAGGIA Bruno ATL. VALLI DI NON E SOLE ATL. VALLI DI NON E SOLE

MM80 1° MORBIOLI Lucio LAGARINA CRUS TEAM

2° CUDER Martino G. S. ALPINI UDINE

Scoietà:

1^ Atletica Valdobbiadene 344 pt

2^ Atletica Paratico 322 pt

3^ Sernaglia Mobilificio Villanova 258 pt

4^ Santarossa Brugnera 246 pt

5^ Idealdoor San Biagio 142 pt

6^ Atletica Aviano 133 pt

Risultati: http://www.fidal.it/2011/COD3100/Risultat.htm

LE FOTO DELLA MANIFESTAZIONE

Nei prossimi giorni su www.foto-sport.it sarà possibile acquistare le foto della manifestazione con splendidi passaggi in zone straordinarie del circuito e dell’arrivo.

LE IMMAGINI IN TELEVISIONE

Le immagini della manifestazione si potranno visionare su telepordenone e su Sky oltre a poter prenotare il dvd della manifestazione.

Ø Sabato 16 luglio ore 13.30 Telepordenone (più Sabato notte ore 1.30)

Ø Domenica 17 luglio ore 9.00 Telepordenone

Ø Sabato 23 ore 14.00 Canale Satellitare Sky 891 e 943 CARPE DIEM

È possibile prenotare anche il dvd della manifestazione.

Info: www.atleticaaviano.it – www.atleticatriveneta.it

Il comitato organizzatore ringrazia tutte le persone che hanno partecipato, con il loro impegno agonistico ed organizzativo, a questa straordinaria giornata vissuna nel splendido scenario del piancavallo.

A.S.D. ATLETICA AVIANO

mercoledì 6 luglio 2011

Piancavallo 10 LUGLIO : Campionati Italiani Master di Corsa in Montagna. Lo speaker sono io...Grazie!

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Domenica 10 luglio, il Campionato Italiano Master di Corsa in Montagna vedrà al via 640 atleti, proventienti da diverse aree nazionali, che si contanderannoo oltre 20 titoli nazionali individuali ed i titoli di società, femminili e maschili.

A mezzanotte del 05 luglio, si sono chiuse le iscrizioni on line che hanno determinato quindi l’elenco degli atleti che si contenderanno il Campionato Italiano Master di Corsa in montagna.

Numeri quindi importanti per la manifestazione proposta dall’ Atletica Aviano che, dopo l’edizione 2007, si rivede ad organizzare la massima rassegna nazionale della specialità aumentando anche nelle adesioni il numero dei partecipanti.


Alle ore 9.15 saranno al via 260 atleti con la prova riservata alle donne ed maschi over 60 (rispettivamente 150 e 110); percorreranno 1 giro piccolo ed 1 grande (7720m) mentre a seguire, ore 10.30, le categorie maschili con iscritti 380 atleti fino alla MM55 1 giro piccolo e 2 grandi (12570m). Da rilevare nelle prove open diversi juniores, promesse e seniores ed amatori.



Nel contempo, da rilevare i plausi che arrivano dalle istituzioni, come la provincia di Pordenone e la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ed i saluti del responsabile nazionale del settore master e Montagna Pier Luigi Migliorini, impegnato nei contemporanei campionati europei assoluti di Corsa in Montagna.



I NUMERI:



La presenza nazionale

Come già annunciato saranno 12 le regioni rappresentate tra cui Puglia e Molise (Valle D’ Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Molise e Puglia) provenienti da 30 province diverse.



Gli atleti più Longevi

Morbioli Lucio MM80 Classe 1931 Lagarina Crus Team (Trentino)

Martino Cuder MM80 Alpini Udine 1928 Alpini Udine

Maria Elena Bracale Nuova Atletica Dal Friuli MF75 Classe 1936

Da segnalare quindi la presenta di Don Franco Torresani, che vinse l’edizione del 2007 e di Manuela Moro, giunta al secondo posto “generale” e prima MF35 la quale è tesserata per la società organizzatrice. Sempre dell’ Atletica Aviano la vincitrice MF70/2011 Maria Cristina Fregiacomo.

In gara, presenti i vincitori dalla categoria MM35 a MM70 e 5 vincitrici del 2007 che proveranno a bissare il titolo conquistato 4 anni fa; Saranno inoltre presenti i vincitori uscenti che a San Giacomo Altissimo conquistarono i titoli nazionali… I Vincitori più giovani sono assenti da dal Campione nazionale MM55 a quello MM80 sono tuttu presenti. Presente anche la campionessa MF35 uscente, Mirella Cabodi e le più longeve donne in gara.

Da citare i vincitori 2007 e 2011 il Valdostano Leandro Marcoz, il trentino Bruno Baggia, il luccano Giuseppe Monini, la bresciana Maria Lorenzoni e la Friulana Maria Cristina Fragiacomo.



Nel contempo, tra le varie iscrizioni giunte sono da segnalare:

Lucio Fregona (Atletica vittorio Veneto, ex campione mondiale assoluto

Antonio Molinari (Atletica Trento, pluri campione assoluto della specialità)

Jean Pellissier (M35), valdostano del Pont S.Martin, buon specialista

Massimo Galliano, vincitore la scorsa settimana del giro a tappe della Traslaval.

Agostino Cipolla (MM60, Nuova Atletica Isernia)

Vernore Cesare (Amatori Lecce MM75)

Maurizio Lorenzini (Redattore del portale internet podisti.net)

Ludmilla Di Bert, Atletica Trento, tesserino SF e 7a alla Prova Assoluta di Domodossola del 12/6;

Maria Cocchetti (M40 - Atletica Paratico BS); già pluri-azzurra di montagna (ma anche cross e strada) recentemente capace di correre mezze in 1h17/1h18.



LA SOCIETA’ DI CASA

L’ ASD ATLETICA AVIANO si presenta con la società femminile con buone credenziali grazie alle vittorie dal 2006 al 2009 del titolo nazionale e all’argento dello scorso anno. Una squadra molto compatta che si presenta con buone credenziali per salire sul podio societario ed alcune individualità che puntano ad una medaglia individuale. Ambizioni anche con la squadra maschile che potrebbe migliorare il 9° posto del 2010.

MF35: James Kimberly, Milanese Laura, Moro Manuela, Poyatos Evengelio Monica.

MF40: Bernardi Giuliana, Del Ben Luisa, Forgiarini Laura, Pelosi Giulia, Segato Isabella, Vedelago Daniela

MF45: Dall’ Anese Marilena, Francescutti Norma, Santarossa Rita

MF50: Barbiero Romana, Buzzi Miriam, D’Andrea Maria, Mattioz Luisa, Riotto Giancarla

MF55: Dall’ Armi Ivana, Romano Maria, Totaro Lucia, Vannini Vanna

MF65: Furegon Erminia – MF70 Fragiacomo Maria Cristina

La squadra Maschile proverà a migliorare il 9° posto del 2010;

MM35: Lazzer Denis e Zanette Francesco – MM40: Bressan Giovanni, Dorigo Gugliemo, Ros Luca – MM45: Badin Pietro, De Luca Giorgio, Prata Giorgio, Zambon Gianmichele – MM50 De Filippo Primo, Merotto Roberto, Moretton Gelindo – MM55 Finco Pietro, Manera Giuseppe, Poser Giacomo – MM60: Botti Luciano e Giorgio Redolfi – MM65 Golfetto Gianfranco e Iannelli Corrado – MM70 Aresti Nicolino



LA PROVINCIA DI PORDENONE

Oltre all’ Atletica Avaino, argento femminile e nona classificata nel 2010 con gli uomini, le squadre della provincia di Pordenone possono ambire a prestigiosi risultati: L’ Atletica San Martino ha una squadra compatta e che cercherà di diffendere l’argento 2010. In tal caso Atletica Paratico, forte dell’essere la squadra uscente e più rappresentata e il Valdobbiadene non saranno da meno. Ma le numerose squadre che possono accedere ai 12 punteggi, tra cui altre squadre locali (Vedi Atletica Santarossa) possono puntare a prestigiori risultati. Ottime presenze di altre società locali com e Polisportiva Montereale, Brugnera Friulintagli, Livenza Sacile, Cordenons, Azzano Runners.

A livello individuale, in gara, i campioni uscenti MM60 Ennio Zampieri (Brugnera) e MF70 Maria Cristina Fragiacomo (Aviano).

FRIULINTAGLI: Oltre al campione Italaino uscente Ennio Zampieri, buone ambizioni anche per Ezio Rover (mm65) e Danila Moras (MF65)

LIVENZA: il GP Livenza può contare su Giovanni Iommi, leader di Coppa Pordenone e del circuito Gazzetta Run e del “trio” MM60 Poles, Valguarnera e Viel.

SAN Martino: La forza delal squadra è sicuramente una buona qualità generale; merita citazione il campione italiano MM65 dei 50 Km Delfino Zuin.

Cordenons: Eva Viignandel, recentemente vincitrice della maratona di Trieste e Galdino Pilot, grande specialista delal corsa in montagna che ha militato per molti anni in Forestale.

Santarossa: Un’atleta interessante in gara è sicuramente Dario Turchetto ma a livello individuale da segnalare Caludio Peruzza e Costante Rado.

IL TRACCIATO

Un percorso disegnato dall’ Area Ronjade al Collalto con un tracciato di 2700m per il percorso breve e di 4800m per il giro lungo; un traccaito che permette la massima affluenza e che permetterà, anche a coloro che hanno maggiori difficoltà nel percorrere tracciati di corsa in montagna di avere la possibilità di partecipare adeguatamente a questa manifestazione e, per accompagnatori e famigliari, di vedere dalla zona di partenza ed arrivo, gli atleti percorrere ben 1300m del tacciato di gara. A conti fatti, il primo tratto dove gli atleti si troveranno in lunga fila indiana si troverà dopo il 4° Km ma soprattutto dopo aver percorso diversi tratti impegnativi che permettono il regolare deflusso dei concorrenti.



IL PRANZO E LE PREMIAZIONI

Al termine delle due prove, presso la struttura coperta dagli Alpini di Aviano, si potrà degustare la pastasciutta ed un piatto della montagna (da prenotare all’atto dell’iscrizione) ed assistere alla cerimonia di premaizione dove saranno assegnate le 20 maglie di campioni nazionali individuali, i podi di categoria ed i premi per le prime 6 società maschili e femminili.



Le immagini della manifestazione si potranno visionare su telepordenone e su Sky oltre a poter prenotare il dvd della manifestazione.

Ø Sabato 16 luglio ore 13.30 Telepordenone (più Sabato notte ore 1.30)

Ø Domenica 17 luglio ore 9.00 Telepordenone

Ø Sabato 23 ore 14.00 Canale Satellitare Sky 891 e 943 CARPE DIEM

È possibile prenotare anche il dvd della manifestazione.



In attesa di questa splendida giornata di sport, segnaliamo alcuni links dove si possono visionatre foto e video dell’edizione del 2007



Foto 2007: http://atleticaaviano.myblog.it/album/piancavallo-2007/

Video Promo 2007: http://www.youtube.com/watch?v=dl-GuMPGrGg

Interviste Vincitori 2007 http://www.youtube.com/watch?v=Mlv4RaE9fgk

Elenco Iscritti: http://www.fidal.it/2011/COD3100/Index.htm



A.S.D. ATLETICA AVIANO



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Sul Monfenera successi per Fregona e la Schievenin

3 LUGLIO 2011 , PEDEROBBA (TV)

3^ Corsa del Monfenera e 26^ Passeggiata al fresco.


Lucio Fregona vince per la terza volta consecutiva, la selettiva corsa in montagna.
Serena Schievenin, il volto bello della corsa, trionfa in campo femminile.

Circa 400 persone tra marciatori Fiasp e competitivi della corsa con classifica, hanno preso il via, il 3 luglio, da Pederobba , nel suggestivo contesto della Villa dei Conti di Onigo.
Sentiero in salita per chi iniziava i due percorsi natura, mentre , per chi voleva visitare il paese, 5 km appositamente segnati, lambivano le zone pianeggianti della cittadina ai piedi del monte Tomba.
Dopo un'ora dalla partenza libera dei marciatori, la corsa del Monfenera ha dato il via alle sportive ostilità dei concorrenti, pretendendo da essi uno sforzo notevole sui 5 km di pura salita della prima parte suggestiva di percorso.
La gara maschile ha vissuto sin dall'inizio la fuga solitaria del "solito" indomabile Lucio Fregona, con stabilmente alle spalle sino al traguardo, nell'ordine Giacomo Vettorel ed Ivan Basso.
Diversa la dinamica della corsa in rosa, con Rossella Piovesan caparbiamente all'attacco sin dai primi metri, cercando di guadagnare un buon vantaggio in salita sullle avversarie piu' accreditate. Tra queste una Serena Schievenin in giornata di grazia e in condizioni psicofisiche ideale per studiare tatticamente la gara e la piu' esperta talentuosa avversaria. Dietro il trio Zuccon, Rampazzo, Ferronato, a battagliare per il podio, con una Vania Carnio in vena di grandi perfomance, capace di tenere il ritmo delle migliori.
Corsa al femminile che vive il suo momento decisivo in discesa, dopo circa 9 km di gara, quando la Schievenin tenta e riesce nell'aggancio alla neo-mamma volante , Piovesan , il cui incedere in discesa si dimostra meno efficace del passo imposto dalla platinata querese.
Al traguardo vince lei, "il volto bello della corsa", Serena Schievenin. La cornudese si accontenta del secondo posto, buono come test per i tricolori di Piancavallo. Al terzo posto grande gioia per Elena Zuccon.
Tra i giovani netta imposizione di Angelo Suman e Francesca Moretto tra gli UNDER 18 e di Clara Geronazzo-Gianluca Dal Fabbro per gli UNDER 14.
Grande soddisfazione per il Gruppo Podisti Pederobba 2007, degno organizzatore di una corsa molto selettiva, con ben sei punti di ristoro ed un percorso mozzafiato che "non molla mai giu' ".

CLASSIFICHE:

http://www.runnerspercaso.it/forum/viewtopic.php?f=19&t=7166

lunedì 27 giugno 2011

3^ CORSA DEL MONFENERA e 26^ Passeggiata al Fresco: Pederobba(TV) 03/07/2011

3^ CORSA DEL MONFENERA

Domenica 3 LUGLIO

Per la 2^ volta presento a Pederobba questa manifestazione.

Faccio notare che il percorso sarà "teatro" dei campionati italiani ANA ad ottobre, date le caratteristiche dello stesso, tecnico, selettivo e divertentissimo!
Sabato io lo provo...Domenica sarò preparato a presentarlo al meglio...


domenica 26 giugno 2011

7^ Campo-SanDaniele-Campo

7^ Campo-SanDaniele-Campo

Allo Stadio ValCalcino Paolo Rizzotto dà una svolta al suo curriculum , vincendo l'edizione della corsa in montagna alanese , rinnovata in parte del percorso.
Tra le donne il nome nuovo è Maria Pia Chemello.

La Combinata del Piave è di mauro Simeoni e Manuela Moro.
Il nordic walking vede le affermazioni di Lucio Dorz e Sara De Nardin.

Circa 200 iscritti alla settima edizione della Campo-SanDaniele-Campo, rinnovata nella partenza e nell'arrivo, spostati entrambi allo stadio ValCalcino. In una gara caratterizzata da un caldo torrido, il clou della giornata vede trionfare sui sentieri di casa, quel Paolo Rizzotto (GS Alano), in netto crescendo nelle ultime due stagioni, che va a regolare di pochi secondi Mauro Simeoni , con al terzo posto il falcadino Paolo Gamberoni. Gara tattica con i primi due che si alternano alla testa della gara, viaggiando di pari passo. Alla Forcella di San Daniele, punto piu' alto del percorso, Simeoni precede di poco Rizzotto, che si rifà in discesa, con Giuseppe Dallo terzo in salita ad inseguirli. La discesa porta variazioni, tanto da vedere Rizzotto primo al Pont De la Stua, con Simeoni staccato di trenta secondi. Da dietro si rifà sotto Paolo Gamberoni che guadagna posizioni. In campo femminile è Maria Pia Chemello il nome che magari non t'aspetti, che dà del filo da torcere alla favorita Manuela Moro. Sarà così per tutta la gara, mentre dietro, per il terzo posto tutto rimane costantemente in gioco. Parte finale di gara che vede i due battistrada appaiati al nono chilometro, con Simeoni che recupera, ma l'alanese Rizzotto pronto e deciso nell'imprimere un nuovo cambio di ritmo ad un chilometro dall'arrivo. Fasi emozionanti nella discesa verso il Calcino , con il transito agli ultimi metri, sopra il ponte medievale. Simeoni non riesce piu' a recuperare e per l'atleta di casa è trionfo. Dietro ai due, Gamberoni con il suo ritmo conserva la terza posizione. In campo femminile la Chemello ha un ritmo insostenibile e vinche "nell'università della corsa in montagna". Manuela Moro èe di nuovo seconda in questa gara, mentre per il terzo posto, Serena Schievenin presenta al traguardo il sorriso piu' radioso sul suo volto, il volto bello della corsa.
Nel Nordic walking Sprint , in campo maschile la gara si decidea agli ultimi metri, quando Nicola Susana (Era Nordic), vincitore nel 2010, lascia andare Lucio Dorz (ARGO NW Team), che lo aveva atteso cavallerescamente per gli ultimi chilometria in compagnia. Terzo Stefano D'Alessio. La gara in rosa ha visto l'identico podio della precedente edizione con Sara De Nardin imprendibile , vincitrice su Ivana Rudatis di Alleghe e Orietta Dal Mas.
La Campo-San Daniele-Campo era anche la terza e conclusiva prova della "Combinata del Piave", dopo le gare precedenti, Valdobbiadene-Pianezze e N'dar e Tornar dal Doc. Alla presenza dei responsabili delle tre prove e degli amministratori dei comuni di Alano e Segusino, sono stati premiati quali vincitori, Mauro Simoeni che ha preceduto Paolo Gamberoni e Giuseppe Dallo, in campo maschile; tra le donne la ha spuntata Manuela Moro, su Angelina Castaldo e Serena Schievenin. Gruppo piu' numeroso nelle tre prove il ValdoGroup.
CLASSIFICA MASCHILE Campo-San Daniele- Campo: 1) Paolo Rizzotto 2) Mauro Simeoni, 3) Paolo Gamberoni, 4) Edi Nani, 5)Alessio Chiodero, 6) Loris Basei, 7) Cristiano Zanella, 8) Giuseppe Daallo, 9) Rudy Dalla Vecchia, 10) Luca Dal Canton.
CLASSIFICA FEMMINILE: 1) Maria Pia Chemello, 2)Manuela Moro, 3) Serena Schievenin, 4)Angelina Castaldo, 5) Cristina Viezzer, 6) Rossella Piovesan, 7) Milena Pasin, 8) Graziella Fortuna, 9) Fabia Gallina, 10) Elena Gallina.

Alex Geronazzo (Speaker Ufficiale CSC 2011)

CLASSIFICA INTEGRALE:


http://www.runnerspercaso.it/forum/viewtopic.php?f=19&t=7084

sabato 18 giugno 2011

26 GIUGNO : 7^ Campo-SanDaniele-Campo, 3^ Prova Combinata del Piave




a Campo di Alano di Piave (BL)
26 GIUGNO ORE 9.00 partenza dallo Stadio Valcalcino.

La Campo SanDaniele Campo E' LA Corsa in montagna!

Sarà anche nordic walking sprint

La CSC sarà gara finale della Combinata del Piave, la cui classifica parziale è quì pubblicata:

http://www.runnerspercaso.it/forum/viewtopic.php?f=19&t=7041

giovedì 2 giugno 2011

4^ NDAR E TORNAR DAL DOC

4^ NDAR E TORNAR DAL DOC

La carica degli 800 , sui monti verdeggianti di Milies!
Profilo agonistico elevatissimo che premia Manuela Moro e Abdoullah Bamoussa, vincitore con record!

Un 2 giugno come pochi altri in giro. Un'orda di atleti, semplici corridori e camminatori, hanno esaltato una giornata che rimarrà memorabile. Una corsa che accresce i numeri di anno in anno, portando nella località turistica del comune di Segusino, un sempre maggior numero di persone.
Macchina organizzativa pressochè perfetta, logistica e parcheggi gestiti in maniera superba, ecco come una semplice gara paesana in quattro anni è diventata uno dei fiori all'occhiello delle corse trivenete.
Una cinquantina di ragazzi al giro corto di 3.5 km, circa 250 partecipanti sulla distanza degli 8km , mentre arriva a 550 il numero di partenti per la classicissima sui 13 km, che porta gli atleti ad alzarsi sino a quota 1300m slm, lassu' dove il Monte Zogo regala una vista a 360° sul mondo.
La gara vera e propria ha vissuto la sua storia sull'immediata fuga dei due portacolori dell'Atletica Brugnera, Mohamed Zahidi ed Abdoullah Bamoussa, con il primo a cercare di tenere la coda dell'indiavolato avversario, favorito di giornata. Dietro a loro , il solito, sornione ed intramontabile Lucio Fregona, a portarsi su fino alla cima con buon passo per poi tentare la solita discesa al fulmicotone. Sul punto piu' alto, Bamoussa transitava con un minuto di vantaggio su Zahidi e due su Fregona, mentre, dietro, Mauro Simeoni con buon ritmo teneva la posizione rispetto ad Amghit, l'altro magrebino (ma valdobbiadenese a tutti gli effetti) e Gianni Mores, arsedese già vincitore ad aprile alla Quattro Pass e in un periodo di forma ancora da completare , ma già su livelli altissimi.
La corsa femminile ha visto da subito una Manuela Moro efficacissima già in salita, a bissare lo stato di grazie che la ha portata a vincere la Valdobbiadene-Pianezze.
La lotta nelle posizioni a seguire si limitava al controllo della Zanette su una De Poi incalzata a sua volta da Nada De Franceschi.
All'arrivo in Milies, Bamoussa lanciava una volata contro il tempo, tale da abbassare il record della corsa, stabilito da Claudio Cassi nella stagione di grazia 2009. Un tempo di 52'27'' , che abbassa di sette secondi il precedente limite. Quasi due minuti dopo Mohamed zahidi guadagnava l'argento, dovendosi difendere dal perentorio rientro di Fregona, con Mauro Simeoni grande quarto e Amghit, Mores, Vettorel, Rizzotto, Geronazzo e Gamberoni a completare la top ten.
La gara femminile ha visto Manuela Moro chiudere in 1h06'52'' , al sicuro da attacchi, con Patrizia Zanette regolare seconda e lo scricciolo volante, Angela De Poi a guadagnare il 3° gradino del podio. Dietro , un nugolo di atlete arrivavano a brevi distacchi l'una dall'altra, concedendo una classifica che dalla quarta alla decima scriveva De Franceschi, Campigotto,Serafini,Frattini,Castaldo, Bello e Vizzier.
Tra i gruppi il piu' nuemeroso è risultato il Valdogroup seguito da Gs Alano, Atl. Valdobbiadene, ARGO Nordic Waking Team, Gruppo Fontigo.
Partecipanti da tre regioni, con tutto il Veneto rappresentato e stranieri naturalizzati, provenienti da Africa ed Asia, tanto per incorniciare un quadro, dipinto a colori sgargianti su una tela che la Ndar e Tornar dal Doc , firmerà nel tempo, come protagonista di un opera artistica ed emozionale della corsa.

Alexander Geronazzo (Speaker della manifestazione)

Classifiche su:


http://www.runnerspercaso.it/forum/viewtopic.php?f=19&t=6969



NB: EVENTUALI ERRORI O CORREZIONI SULLE CLASSIFICHE , ANCHE IN FUNZIONE DELLA COMBINATA DEL PIAVE VANNO SEGNALATI VIA E-MAIL al Sig. Diego Longo, all'indirizzo:

dieg.long@alice.it

domenica 29 maggio 2011

4^ Ndar e tornar dal Doc, IL 2 GIUGNO TUTTI A MILIES





4^ Ndar e tornar dal Doc,

IL 2 GIUGNO TUTTI A MILIES


Come ogni Festa della Repubblica anche quest'anno , in Comune di Segusino (TV), si festeggia a passo e di corsa nello splendido scenario di Milies, la località turistica bellissima, sui monti che sovrastano la comunità geografica sulle rive del Piave.

I 3 percorsi, di varia lunghezza prestano al pubblico una giornata adatta a tutti, camminando o correndo tra boschi, valli, prati montani in fiore, godendo, sulla cima del Monte Zogo, di un panorama mozzafiato. Organizzazione collaudata , sinergicamente affiancata a varie associazioni locali e ad una amministrazione comunale attenta e presente, garantisce un livello qualitativo di elevatissimo spessore, sia dal lato sportivo, che dal punto di vista dell'accoglienza.
Negli anni si sono succedute figure importanti della corsa in montagna, che campeggiano, nell'albo d'oro a testimonianza anche del gradimento da parte degli agonisti, Tra i voncitori spiccano le due vittorie del pontalpino Claudio Cassi, già vincitore di un Campionato Europeo con le Ciaspole, nel 2008, sino al mito Lucio Fregona, campione uscente, già Campione del mondo della corsa in montagna e per molti anni portacolri del Gs Forestale. Ma se il piatto ricco maschile ride, certo le donne non fanno difetto, se è vero, come lo è che lassu' nell'Olimpo delle vincitrici è scritto il nome di Manuela Moro, la bellunese che è stata ed è il dopo Agnese Possamai della corsa bellunese, la zoldana Martina Brustolon e l'azzurra delle sky race Jennifer Senik.
Un appuntamento che chi corre non può perdere e che quest'anno ha già nelle previsioni un gran numero di camminatori iscritti alla nuova 8km creata ad hoc per chi la montagna la vuol passeggiare senza la frenesìa del cronometro.
Allegate al comunicato le immagini relativi a regolamento e descrizioni, affinchè possiate essere anche voi tra coloro che si godranno un 2 giugno come da nessun'altra parte troverebbero.

Lo speaker Alex vi aspetta. XIAO!

lunedì 16 maggio 2011

16^ Valdobbiadene-Pianezze

Trionfo bellunese! Manuel Da Col cala il bis, e porta in Vigili Del Fuoco Belluno al trionfo a squadre. Tra le donne stoica Manuela Moro!

Alla fine arrivano in 292 dopo i 5.645m e gli 808 di dislivello della piu' celebrata cronoscalata podistica triveneta. Condizioni meteo da tregenda, con temperature a sfiorare lo zero termico, pioggia battente e raffiche violente di vento, sfidate e vinte dagli atleti.

Manuel Da Col, l'atleta di Cibiana di Cadore sale di nuovo il gradino piu' alto del podio, dopo la vittoria del 2010, battendo avversari forti ed agguerriti. Alla fine un tempo cronometrico di 35'45", inferiore di circa venti secondi rispetto al vicentino Stefano Benincà. Al terzo posto il trentino Claudio Bettega. A seguire altri nomi altisonanti della corsa in montagna come Daniele De Colò, Roberto Poletto,Federico Pat,Olivo Da Prà per citarne alcuni tra i primi.
In campo femminile Manuela Moro ha posto un digillo importante che gli mancava in carriera, entrando in un albo d'oro ricco di nomi prestigiosi. La trichianese ha offerto una prestazione magistrale , siglando un tempo ufficiale di 46'35'', mettendosi dietro di un minuto e mezzo la pontalpina Francesca Rossi e la bellunese Angela De Poi. Oltre il podio, da segnalare il quarto posto dell'ex azzurra Monia Capelli in una graduatoria femminile ricca di altre prestazioni importanti.
Tra le società, assegnato il Memorial Ferdinando Vanzin al Gruppo Sportivo dei Vigili del Fuoco "De Vecchi", di Belluno, trofeo ambito, fritto della somma dei migliori tre tempi per squadra.
Alla fine della mattinata di gara, organizzatori soddisfatti per un risultato insperato, date le condizioni ambientali, con un traguardo addirittura spostato all'interno dell'area Rifugio del Tempio del Donatore, gremito come sempre, nonostante le intemperie.
La Valdobbiadene -Pianezze era la prima tappa della Combinata del Piave, che proseguirà il 2 giugno a Miles di Segusino, con la N'dar e Tornar dal Doc e terminerà il 26 giugno a Campo di Alano di Piave, con la Campo-SanDaniele-Campo.

Commento dello speaker:

Io ho ribadito piu' volte che gli atleti sono stati davvero mitici, grandi tra i mitici...Volevo aggiungere che il mio secondo anno alla Valdo_Pianezze non lo immaginavo così epico, con davanti a me, arrivare persone letteralmente "contro vento" e sotto un diluvio come pochi ne avevo visti nel corso di una corsa. Certo, la montagna però non è mai da sottovalutare ed alcuni li ho visti arrivare in short e canotta e questo è un dato da sottolineare...mai dar troppa confidenza a meteo, altitudine ed a se stessi, perchè l'ipotermia è una gran brutta compagna se sopraggiunge...Okkio ragazzi...Pareva un presagio nel testo della mia ultima canzone "Nato in mezzo alle montagne":
cito: "corri contro vento, ma tu non ti arrenderai"...


Alla prossima e quì trovate le classifiche:


http://www.runnerspercaso.it/forum/viewtopic.php?f=19&t=6880#p29305

"Bacco maledetto". Il monologo

"Ciò che segue è qualcosa di breve, ma non troppo…di forte, quanto basta…di vero, questo sì. Dal palco la voce vi arrivi come la naturale conclusione di uno spettacolo, andato in scena e messo in musica,per raccontare un testo. Un tratto di vita vissuta un pezzo dell’Alex pensiero.Non sarò prolisso, voglio essere concreto. Questa serata è dedicata a Bacco, colui che per me è stato “Il maledetto”.Il significato c’è, non dubitate, non è finzione artistica.La realtà che mi ha attraversato la vita da capo a piedi ruota attorno ad un maledetto vizio. Badate, non son certo il tipo d’uomo che pontifica sapienza, non ne avrei le basi, non sono colui che insegna. Però, senza smentire il mio essere, non posso non raccontarvi qualcosa che è triste ed attuale e di per se non ha bisogno d’esser insegnato, si spiega da solo. Lo faccio perché non ho scritto per bearmi di me stesso ma tentando una via in più per rendermi utile. Bacco maledetto è il titolo ideale del pensiero che ho in mente questa sera. Io, orfano di due padri, traditi dallo stesso inganno, beffati da un nemico che si nasconde e vince la guerra di logoramento ai danni dell’essere umano. Penso a quei ragazzi, poco più che bambini, che sostano ore ed ore davanti a un bar. Passo e ripasso, passeggiando li studio. Sarebbe facile generalizzare,lo so bene che non tutti cadranno nel problema, ma qualcuno sì. Ho guardato l’alcolismo con gli occhi di un figlio, ne ho compreso gli effetti scrutandolo da uomo ed ora, quando il conto sembra chiuso e la partita persa, voglio continuare ad alzare lo sguardo e parlare. Parlarne…E’ importante! L’alcolismo è il tema che il titolo introduce con fare artistico.Capitemi! Salgo su questo palco per parlare ad una platea di quel che ho scritto.Per questo voglio spiegarmi bene. Non si compone un libro in versi se nella mente tutto fosse prosaico. Eccomi al dunque, tutto ciò che è scritto viene da dentro, è qualcosa di impresso con inchiostro indelebile nella mia storia di essere umano, condizionata da un vizio perfido,silente e malefico. Ma so bene che la mia è una storia comune, specie qui da noi. Chi di voi non conosce un alcolista? Chi non è al corrente di una storia di disagio famigliare dovuto a chi abusa dell’alcool? Se andassimo ad alzata di mano sarebbe una totalità di braccia conserte. In questi primi trent’anni io me ne sono voluto tenere distante. Ho fatto una scelta cui poche volte non ho mantenuto fede, Non bevo alcolici! Attenti, così è certamente troppo, ma vorrei che suonasse come un invito alla moderazioneper chi abusa e per chi distribuisce abuso.Attenti ragazzi!L’alcool può uccidere. Preso a piccole dosi è un piacevole compagno.È collante della compagnia.Occhio quindi,che il vostro volto non perda freschezza,che lo sguardo sia sempre lucido ed attento.In campanache la via della vita,se inondata d’alcool, può diventare scivolosa.In men che non si dica e senza dare tempo di reazione.Agli adulti che sanno ciò che fannovoglio dire soltanto di essere consapevoli,che la bevuta in compagnia e la sbronza sono cose ben diverse.Come diverse sono le reazioni connessealla troppa assunzione di questo elemento, tollerato e tollerabile fintanto che non assuma gli effetti di una qualsiasi droga.Io non parlo per sentito dire,ho visto e vissuto,penso di averne titolo.Dedico questa serata ai miei due papà,loro sanno se ho facoltà di parlare.Capiranno e spero saranno fieri,che a loro modo e senza forse capirlo hanno insegnato molto della vita a questo invisibile contemplatore."

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